Caricamento Eventi
  • Questo evento è passato.

Oggi alle 18,00 i partecipanti al corso di Cresima riceveranno la Santa Cresima

Il dono dello Spirito Santo effuso in pienezza nel sacramento della Cresima rafforza i doni dello Spirito Santo già ricevuti nel Battesimo, che sono :

– La Sapienza

– L’Intelletto

– Il Consiglio

– La Fortezza

– La Scienza

– La Pietà

– Il Timore di Dio,

e ci rende docili alle ispirazioni divine e capaci di produrre con maggiore larghezza e profondità i frutti dello Spirito Santo, elencati da S. Paolo ( Gal 5,22-23 ), che sono:

– L’Amore

– La Gioia

– La Pace

– La Pazienza

– La Longanimità

– La Bontà

– La Benevolenza

– La Mitezza

– La Continenza

– La Castità.

Con il sacramento della Cresima la potenza dello Spirito Santo che il Padre per il Figlio effonde sui battezzati opera il loro questa trasformazione:

– li radica più profondamente nella filiazione divina

– li rende in modo più perfetto conformi a Cristo

– aumenta in loro i doni dello Spirito Santo

– rende più perfetto il loro legame con la Chiesa

– comunica loro la forza di diventare veri testimoni di Cristo … e di non vergognarsi mai della sua croce. ( Cfr. CCC 1316 )

Il carattere della Cresima

La Cresima si può ricevere una sola volta perché questo sacramento imprime “carattere”.

Il carattere è un segno indelebile del Signore che perfeziona il sacerdozio comune dei fedeli, ricevuto con il Battesimo;

con questo sacramento “il cresimato riceve il potere di professare pubblicamente la fede cristiana, quasi per un incarico ufficiale”. ( Cfr. CCC 1303-0305 )
L’amministrazione della Cresima

L’amministrazione della Cresima si compone di due gesti rituali:

l’imposizione delle mani e la crismazione.

L’imposizione delle mani avviene in questo modo:

il Vescovo stende le mani sui cresimandi mentre recita una preghiera nella quale chiede a Dio di inviare il suo Spirito.

La crismazione consiste nell’unzione con il sacro crisma (olio profumato e consacrato) sulla fronte del battezzato dicendo: “Ricevi l sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono”.